STORIA E PROPRIETA’ DELLO ZENZERO (Zingiber officinale)

Lo zenzero (Zingiber officinale) è una pianta diffusa naturalmente nella fascia sub-tropicale ed equatoriale dell’Asia e delle Americhe. Fin dall’antichità sono state riconosciute a questa pianta (in particolare al rizoma) proprietà medicali quasi miracolose: veniva utilizzato, infatti, per curare diverse patologie e come conservante naturale per i cibi, grazie alle sue  proprietà antimicrobiche naturali e per questo considerato da molti popoli un alimento-spezia “magico”. Arrivò e fu conosciuto dapprima nel nord Europa, grazie alla rotta dell’antica “via delle spezie”, (che collegava l’India al vecchio continente Europeo), motivo per cui oggi lo zenzero è un alimento molto presente nella gastronomia tipica dei territori nord-europei. 

Nel nostro paese fu importato solo molti anni dopo, utilizzato principalmente dai Romani  in polvere come spezia, insaporitore e ingrediente per alcune salse.

Diversi studi dimostrano la capacità dello zenzero di tenere sotto controllo il colesterolo LDL e ne riconoscono proprietà dimagranti e antinfiammatorie. Uno studio del 2017, effettuato su un campione di diversi pazienti, da poco sottoposti ad un intervento di chirurgia orale, ha dimostrato che lo zenzero ha la stessa capacità analgesica (e in alcuni casi anche superiore) dei farmaci più famosi utilizzati per il medesimo scopo ma, a differenza di questi, possiede anche capacità gastroprotettive.

Queste conclusioni sono state tratte, verificando le effettive reazioni (tempistiche di guarigione dal dolore e gonfiore) sulle guance dei pazienti. Sia sui pazienti trattati con i medicinali che sui pazienti trattati con lo zenzero, i risultati ottenuti sono stati pressoché identici.

(Gingerolo, formula chimica)

PRINCIPI ATTIVI:

-Olio essenziale( zingiberene, alfa-farnesene, curcumene, beta-bisabolene);

-Principi amari (gingeroli);

-Resina;

-Acidi organici;

-Sali minerali;

PROPRIETA’:

-Antiemetica: previene e reprime il vomito;

-Eupeptica: agisce su tutto l’apparato e la funzionalità digerente;

-Colagoga:  agevola la produzione e l’escrezione della bile, con conseguente effetto benefico sul fegato

-Epatoprotettiva: rigenera i tessuti del fegato e stimola la produzione di nuove cellule.

-Anti Ulcera: ha proprietà antiossidanti e analgesiche.

-Ipocolesterolemizzante: un consumo costante di zenzero è in grado di ridurre le quantità di colesterolo nel sangue e di limitare il suo assorbimento da parte del fegato favorendone la trasformazione in acidi biliari. 

INDICAZIONI:

-Inappetenza;

-Difficoltà digestive;

-Alitosi;

-Mal d’auto, mal di mare;

-Nausea gravidica;

-Influenza e malattie da raffreddamento;

-Ipercolesterolemia;

-Amenorrea e irregolarità mestruali;

TOSSICOLOGIA:

Alla posologia terapeutica non si segnala alcun effetto secondario tossico.

Forti dosi e posologie non corrette possono in rari casi portare ad eruzioni cutanee.

Fonte ricerca e studio delle proprietà analgesiche dello zenzero:

 © 2017 Dental Research Journal | Published by Wolters Kluwer – Medknow 

Fonte della mappa che riporta la rotta dell’antica via delle spezie:

www.biozafferano.it

Fonte immagine formula chimica del gingerolo:

www.wikipedia.org

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